Ischia e il tennis, una lunga storia nel segno non solo dei tanti appassionati presenti sull’isola ma anche di tornei internazionali e di un big come Nicola Pietrangeli. Questa volta dobbiamo tornare con la memoria a oltre sessant’anni fa: dal 9 al 12 settembre 1957, presso i due campi di tennis dell’Hotel Sporting a Lacco Ameno, si tenne la Coppa d’oro Regina. Nel comune noto per il Fungo, sotto la direzione del vulcanico Angelo Rizzoli, si esibirono professionisti di un certo livello, non solo italiani.
Le vittorie di Nicola Pietrangeli e Silvana Lazzarino nel torneo isolano
Tra i tanti campioni spiccava il vincitore del torneo nel singolare maschile, il già citato Nicola Pietrangeli, considerato uno dei migliori tennisti italiani di tutti i tempi. In carriera, è stato in grado di vincere al Roland Garros nel 1959 e nel 1960 e agli Internazionali d’Italia proprio nel 1957 e nel 1961. Come capitano non giocatore vinse la Coppa Davis nel 1976.
Nel torneo di Ischia, in finale, con un netto 6-2/7-5, Pietrangeli sconfisse Giorgio Fachini, storico suo compagno di doppio e poi – dopo la fine del loro sodalizio – vincitore di tornei minori come l’internazionale di Grenoble.
A trionfare nel singolare femminile fu invece Silvana Lazzarino che asfaltò Lucia Bassi con uno schiacciante 6-2/6-1. La Lazzarino era a conti fatti uno dei simboli del tennis femminile: fu campionessa d’italia per undici volte e raggiunse le semifinali agli internazionali di Francia del 1954 e per due volte – nel 1954 e nel 1957 – agli internazionali d’Italia.
Tennisti da tutto il mondo a Ischia nel 1957
Guardando il tabellone del torneo di tennis a Ischia, furono molti i talenti stranieri che si esibirono allo Sporting di Lacco Ameno. Tra questi spiccava il messicano Antonio Palafox, poi vincitore nel doppio agli US Open e a Wimbledon, rispettivamente nel 1962 e nel 1963.
A Ischia anche il cubano Reynaldo Garrido (campione Canadian Open 1959) e il venezuelano Isaías Pimentel (campione per tre volte per la federazione Curacao).
Guardando agli italiani, nel torneo ischitano spazio per il grande Mario Belardinelli: classe 1919, fu un ottimo tennista ma soprattutto un grande educatore e valorizzò talenti come Panatta e Bertolucci. Altro tennista italiano in quel di Ischia nel 1957 fu Umberto “Bitti” Bergamo, sfortunato capitano non giocatore nella Coppa Davis 1979: non potè partecipare alla finale con gli Usa perché morì in un incidente stradale.