Tra i simboli di Ischia è impossibile non menzionare il caratteristico Fungo di Lacco Ameno, protagonista assoluto della storia isolana e di innumerevoli fotografie (anche e soprattutto foto antiche, come vedremo). Si tratta di uno scoglio di tufo verde dalle origini antichissime, nato – probabilmente intorno a 50 mila anni fa – a seguito di una eruzione del Monte Epomeo, horst vulcano-tettonico che ha avuto un ruolo fondamentale nella storia geologica dell’isola verde.
Successivamente l’attività erosiva di vento e mare hanno dato a questo masso tufaceo la caratteristica forma di fungo, rendendolo un must per i turisti in vacanza a Ischia e un’icona per gli stessi isolani. Un ruolo da protagonista che si spiega anche con le numerose leggende raccontate da letterati e da semplici ischitani: leggende incentrate su giovani innamorati e anche su personaggi legati alla mitologia come Venere e Tifeo.
Foto Fungo Ischia: dal 1900 al 1960
Detto anche – come riporta la Rassegna d’Ischia – Pietra Grossa, Pietra del Lacco, Triglia e Treglia, il Fungo di Lacco Ameno è stato spesso al centro di foto antiche e cartoline di pregevole fattura. Tra le più belle le immagini che provengono dagli Archivi di Friburgo e dall’Archivio Giulio Parisio: entrambe ci mostrano il simbolo di Lacco Ameno nell’immediato primo dopoguerra, quando Ischia era ancora lontana dal boom degli anni ’50 ma era comunque apprezzata da turisti in cerca di “tesori” nascosti.
Dove si trova il Fungo
Per ammirare il Fungo non bisogna conoscere zone nascoste dell’isola d’Ischia: non si deve fare altro, infatti, che dirigersi al centro di Lacco Ameno, presso il porticciolo turistico. Con il bus, da Ischia è possibile utilizzare le linee 1,2 e CS; da Serrara Fontana e Forio il pullman da prendere è il CD.
In automobile basta, letteralmente, lasciarsi guidare dalla strada principale: venendo da Ischia, bisogna superare il porto di Casamicciola e continuare ad attraversare la ex strada statale 270; quest’ultima strada va tenuta come riferimento anche venendo dall’altro versante dell’isola (attenzione, una volta superato Forio, a girare verso Villa Arbusto ed evitare di dirigersi verso San Montano e Piazza Santa Restituta, perché per quasi tutto l’anno si tratta di una Ztl, zona a traffico limitato).
le foto del Fungo antico mi hanno fatto venire le lacrime agli occhi. ci vedo quello che abbiamo perso.