Tra i calciatori di Ischia, Salvatore Armidoro è il primo che ha calcato i palcoscenici della Serie A ed è l’unico ad aver siglato un gol con la prima squadra del Napoli. Dopo gli inizi con il suo Forio, Armidoro si è fatto le ossa proprio nelle giovanili del Napoli, con cui ha vinto da protagonista il Torneo di Viareggio nel 1975. Il centrocampista foriano fa parte della prima squadra azzurra nella stagione 1976-77: le soddisfazioni maggiori arrivano dalla Coppa Italia, dove l’ischitano totalizza quattro presenze da titolare e un gol all’esordio.
Il gol di Armidoro contro la Spal di Luisito Suarez
È il 15 giugno 1977 e il Napoli, campione in carica, affronta la Spal per la seconda giornata del secondo turno di Coppa Italia (la fase finale si giocava in estate, o quasi). I ferraresi, guidati in panchina dalla bandiera dell’Inter Luisito Suarez, si presentano in campo con pochissimi titolari. La motivazione è semplice: da lì a quattro giorni serviranno forze fresche per la sfida col Pescara, assolutamente da vincere per evitare la retrocessione in Serie C.
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Stando ai pronostici, il Napoli non dovrebbe avere problemi contro una squadra decisamente inferiore che milita in Serie B e che oltretutto risulta completamente snaturata. Invece, a sorpresa, la Spal tiene botta e si rende addirittura pericolosa in un paio di occasioni. Quando il match sembra destinato al più classico dei pareggi a occhiali, il foriano Armidoro entra dalla panchina e pochi minuti dopo sigla il gol della vittoria. Il 21enne – subentrato all’80’ al posto di Andrea Orlandini – è bravo a sfruttare, in tuffo di testa, un cross di Chiarugi dopo un’azione in solitaria sulla sinistra.
Dopo quel gol, Armidoro disputa in Coppa Italia le sue uniche gare da titolare con il Napoli: dal 19 al 29 giugno contro Milan, Spal a Napoli e doppia sfida con il Bologna.
IL TABELLINO DELLA GARA CON LA SPAL
SPAL – NAPOLI 0-1
Gol: 85′ Armidoro
SPAL: Orazi, Di Benedetto, Fiorucci, Mugianesi, Lievore, Lauro (Albioro al 77′), Massi, Manfrin, Pagliari, Malatrasi, Novello (Moretti al 77′). (In panchina: Cavallini). All Suarez
NAPOLI: Carmignani, Vavassori, Orlandini (80′ Armidoro), La Palma, Catellani, Vinazzani, Chiarugi, Esposito, Savoldi, Massa, Speggiorin (In panchina: Favero). All Pesaola
Il resto della stagione con il Napoli
In quella stagione 76-77, per Armidoro sono minori le soddisfazioni in campionato. Per lui, cinque presenze – tutte partendo dalla panchina – in quella Serie A vinta dalla Juventus di Gaetano Scirea e Dino Zoff. L’esordio in Serie A il 21 febbraio 1977 nella sconfitta per 1-0 contro l’Hellas Verona: solo 13 minuti per l’ischitano, inserito dall’allenatore Bruno Pesaola sempre al posto di Orlandini.
In Coppa Uefa, invece, il centrocampista viene convocato ma guarda i compagni dalla panchina nei quarti di finale (poi vinti) con i polacchi dello Śląsk Wrocław.
La carriera di Armidoro in breve
Salvatore Armidoro è annoverabile tra le bandiere del calcio a Forio. Con i biancoverdi esordisce giovanissimo, a sedici anni, nell’allora Promozione.
- Con il Forio Poseidon, in Promozione, 6 presenze nella stagione 1972-73 che fanno da prologo all’exploit dell’annata successiva, nel segno di 22 apparizioni e sei gol.
- Alla luce di queste prestazioni, Armidoro viene acquistato dal Napoli: dal 1973 al giugno 1975 figura nella squadra Primavera, con cui vince il Torneo di Viareggio (2-1 in finale con la Lazio). A segnalare il calciatore foriano agli azzurri è Rosario Rivellino, ex giocatore e tecnico dell’Ischia Isolaverde poi alla guida del settore giovanile del Napoli che vinse proprio a Viareggio. Al momento della firma, presenti l’allora direttore generale Franco Janich e il foriano Franco Iacono, poi noto come europarlamentare e presidente dela provincia di Napoli.
- Nel 1975-76 il prestito alla Casertana, in Serie C: 26 gettoni e 2 gol. L’ischitano, allenato da Nedo Sonetti, è tra le mosche bianche di una stagione storta per i falchetti, terzultimi nel girone C e retrocessi in Interregionale. Armidoro sarà il secondo ischitano, dopo Ciro Barile, a partecipare a un campionato professionistico con la Casertana. Negli anni dieci del duemila, a seguire le loro orme in rossoblu sarà l’altro ischitano Giuseppe Mattera.
- Nel 1976-77 l’unica annata con la prima squadra del Napoli. Come dicevamo, quattro presenze in Serie A, cinque apparizioni e un gol in Coppa Italia.
- Nell’annata 1977-78 Armidoro veste la maglia dell’Ancona, in Serie D. Per l’ischitano 20 presenze e due gol nell’ultima esperienza fuori dall’isola. L’Anconitana conquistò il quinto posto nel Girone D e poi venne ripescata in Serie C.
- Nella stagione 1978-79, il ritorno a casa e l’unico anno con l’Ischia Isolaverde in Serie D. Per Armidoro 25 presenze e un gol in un’annata stregata per i gialloblu: gli isolani vengono retrocessi in Promozione a causa della differenza reti. Per capire appieno l’equilibrio nel girone F, l’Ischia arriva a pari merito con altre tre squadre e con appena due punti in più conquisterebbe addirittura il quinto posto!
- Dal 1979 e fino al 1988, la lunghissima esperienza con il Forio. Per lui 178 presenze e 18 gol tra campionato Interregionale e di Promozione. Nella stagione 1985-86 i foriani guidati da capitan Armidoro sfiorarono addirittura la promozione in Serie C, ma dovettero arrendersi al forte Latina.