Anni ’70, ischitano decapita la statua di Sant’Antonio

Ischia e la religione cattolica sono unite da un legame profondo, come dimostrano le tante chiese presenti sull’isola verde e la devozione dei fedeli. Alcuni episodi sembrano però scalfire questo rapporto millenario: dopo il caso dei preti beccati a litigare furiosamente durante una processione, ecco aggiungersi un episodio del 1972 che sa tanto di sgarro: la decapitazione della statua di un santo.

Notizia sulla statua Sant'Antonio decapitata a Ischia
Ritaglio de La Stampa

A riportare i fatti è La Stampa del 14 giugno 1972. “Uno sconosciuto – si legge – ha danneggiato a colpi di martello una statua in marmo di Sant’Antonio di Padova, che si trova nel cortile della villa del consigliere comunale Antonio Borrelli. Il fatto è accaduto la notte scorsa quando il proprietario di un bar ha udito dei rumori provenire dal giardino della villa. Lo sconosciuto ha staccato completamente la testa del Santo“.

Sant Antonio di Padova statua decapitata a Ischia
Anni ’70, ischitano decapita la statua di Sant’Antonio
Torna su