Tragedia Superga, anche Ischia omaggiò il grande Torino

Maggio 1949, commemorazione grande Torino al campo Rispoli di Ischia
Maggio 1949, commemorazione grande Torino al campo Rispoli di Ischia

Anche l’isola di Ischia si fermò davanti alla tragedia di Superga, incidente aereo che il 4 maggio del 1949 sconvolse il mondo del calcio. Un giorno triste, in cui a perdere la vita furono tutti i giocatori del Torino, squadra entrata nella storia perché capace in quegli anni di conquistare la bellezza di cinque scudetti consecutivi.

Furono giorni di commemorazioni nel mondo e soprattutto in Italia. A rispondere “presente” anche l’isola verde con un’iniziativa di grande spessore allo stadio Vincenzo Rispoli: un paio di giorni dopo la tragedia, a celebrare la commemorazione per il grande Torino fu il Mons. Onofrio Buonocore , personalità di spicco della cultura e della chiesa ischitana. Presenti anche il sindaco Vincenzo Telese (nella foto alla sinistra di Buonocore) e un folto gruppo di isolani amanti dello sport.


Valentino Mazzolla, calciatore del grande Torino
Valentino Mazzolla, calciatore del grande Torino

La tragedia avvenne alle 17.03 del 4 maggio 1949, quando l’aereo della compagnia aerea ALI si schiantò contro la Basilica di Superga, proprio nella città torinese. A morire furono tutte le persone presenti sull’aereo, 31 in totale: oltre a dirigenti e giornalisti, a perdere la vita furono tutti i giocatori del Torino tra cui Valentino Mazzola, Romeo Menti, Guglielmo Gabetto, Franco Ossola e Mario Rigamonti.

Tragedia Superga, anche Ischia omaggiò il grande Torino
Torna su