Un altro isolano che si impone lontano dallo scoglio. Parliamo del giornalista ischitano Pietro Greco, a cui il 21 marzo scorso è stato conferita la cittadinanza onoraria del comune di Forlì per i suoi meriti nel campo della divulgazione scientifica. Con Greco insigniti del riconoscimento anche il prof. Giuseppe Longo e l’ingegner Sonia Bonfiglioli.
Il Consiglio comunale di Forlì si è così riunito in seduta solenne per un riconoscimento meritato per il giornalista e scrittore nato a Barano d’Ischia, fondatore del Master in Comunicazione della SISSA di Trieste. Greco è stato consigliere del Ministero dell’Università e della Ricerca, è direttore della rivista “Scienza&Società” e conduttore di Radio3Scienza della RAI. È responsabile del Centro Studi della Città della Scienza di Napoli.
Convegno ai Musei San Domenico
A corollario della cerimonia, nel pomeriggio del 21 marzo, in scena un momento di approfondimento presso il Refettorio dei Musei San Domenico. Il convegno è intitolato “Lo Spirito di Forlì per una Europa aperta e viva” e nasce dalla collaborazione con le Associazioni “Francesco Barone” e “Associazione Nuova Civiltà delle Macchine”. Pietro Greco, tra gli esponenti più importanti della cultura di Ischia, ha concentrato l’attenzione sul tema “La scienza e l’Europa. Dal Seicento all’Ottocento”.
“Lo spirito di Forlì”
Il punto di riferimento che unisce i profili professionali, culturali e personali è rappresentato dal rapporto fra scienza e umanesimo, fra imprenditoria e innovazione, fra tecnica e cultura: il tutto in un rapporto determinante con Forlì. Negli anni Settanta, infatti, iniziava nella nostra città un percorso di altissimo rilievo che portò il 21 marzo 1987 (30 anni fa) alla nascita della “Associazione Nuova Civiltà delle Macchine”; una esperienza di caratura internazionale grazie all’autorevolezza degli studiosi coinvolti, a cominciare dal prof. Francesco Barone, alla risonanza delle iniziative e alla definizione di un modo di dire riconosciuto nella comunità internazionale degli esperti del rapporto tra scienza e umanesimo: “lo Spirito di Forlì”. Dopo la scomparsa del prof. Barone, al quale il 21 marzo 1997 il Consiglio Comunale di Forlì aveva conferito la cittadinanza onoraria, l’Associazione Francesco Barone, sorta nel 2011, ha in seguito sviluppato un percorso volto alla costruzione di una cultura europea, proponendo anche la costituzione del “Cantiere Europa”: un progetto rivolto ad aggregare enti di terzo settore e pubblici, scuole e università, industria , per rilanciare l’idea e le potenzialità della società aperta, di scienza e democrazia, in una cornice più vasta. A questo progetto hanno fortemente contribuito alcuni studiosi che hanno raccolto l’eredità del Maestro, fra i quali Giuseppe Longo e Pietro Greco.