L’isola di Ischia è stata nel 2009 la principale location del film Villa Amalia, con Isabelle Huppert e per la regia di Benoit Jacquot. L’opera è tratta dall’omonimo romanzo dello scrittore francese Pascal Quingnard, ammiratore dell’isola verde come lo furono scrittori come Wystan Hugh Auden e registi come Luchino Visconti.
Il libro e il film raccontano la storia di una donna che, dopo aver scoperto il tradimento del suo compagno, chiude con il passato e dalla Francia decide di trasferirsi per l’appunto a Ischia, in una casa immersa nella natura.
I luoghi di Ischia utilizzati per le riprese del film
Proprio per tenere fede all’opera letteraria, il film ha utilizzato alcuni degli angoli suggestivi che caratterizzano l’isola verde: da un lato le atmosfere da montagna che contraddistinguono le vette del Monte Epomeo, dall’altro il mare del porto d’Ischia e della riva droite. A spiccare, però, sono soprattutto gli scorci di Campagnano, frazione in cui la Villa Amalia pensata da Quingnard è stata ricreata utilizzando una vecchia abitazione nei pressi del “Pignatiello”, una zona raggiungibile solo a piedi e che per questo ha creato non poche difficoltà alla troupe al seguito del regista Jacquot (noto per ‘A Single Girl’).
Il film ha visto la partecipazione di Isabelle Huppert (‘Colpo di spugna’) e della italiana Maya Sansa (‘La Meglio Gioventù’).
L’opera conferma per l’ennesima volta le grandi potenzialità del rapporto tra Ischia e il cinema, connubio che dura da quasi un secolo e che finora ha dato vita a circa cinquanta opere filmiche.